Premio Paolo Diacono

  

Le Origini:

Le radici del premio Paolo Diacono affondano in un passato più lontano, ossia al momento in cui il Convitto ha intrapreso un percorso di valorizzazione delle eccellenze in ambito educativo e formativo ed ha inserito nel proprio piano dell’offerta formativa esperienze di valorizzazione dell’internazionalizzazione e di introduzione delle tecnologie nella pratica didattica.

Nel 2008 nasce ufficialmente e formalmente il premio Polo Diacono, intitolato allo storico dei Longobardi, nella prestigiosa cornice dell'edificio secentesco di Cividale. Oggi la ricorrenza dell’evento è un appuntamento atteso e rilevante. Vengono chiamate a partecipare le autorità che hanno avuto il merito di accrescere il valore del Convitto sia sul territorio sia sul piano nazionale e internazionale; nel corso dell’incontro è particolarmente piacevole conoscere la concretezza che decisioni e provvedimenti  dei vari interlocutori hanno avuto nella formazione dei giovani.

Il Significato:

Il premio in sé è il simbolo di riconoscenza che il Convitto dona alle personalità che hanno saputo precorrere i tempi dando lustro e rinomanza al Convitto di Cividale del Friuli e hanno preso parte a iniziative uniche e singolari in cui il Convitto è stato protagonista.

La Vocazione Internazionale:

L'apertura internazionale e il rispetto alla diversità sono valori qualificanti del Convitto Nazionale 'Paolo Diacono'. Non solo per i suoi laboratori linguistici all’avanguardia (sicuramente migliorativi per l'offerta del piano formativo), ma anche (e soprattutto) per gli scambi culturali e i soggiorni scolastici all'estero e per i progetti internazionali, grazie ai quali l'Istituzione fornisce agli studenti percorsi formativi e strumenti qualificanti per accedere alle relazioni umane e professionali.