Erasmus+

 

Il progetto PEACE è un progetto finanziato dall'Unione Europea e si pone come continuazione e approfondimento del precedente progetto Eurorobotisons.
Si tratta di un percorso di formazione condivisa tra 3 scuole: il CNPD, il liceo La Prat's di Cluny (Francia) e l'istituto tecnico Escola de Treball di Granollers (Spagna).
L'obiettivo è quello di condividere conoscenze e competenze in ambito coding (linguaggio macchina per la gestione di robot) per una formazione TRA gruppi misti di studenti - dove gli insegnanti hanno il compito di coordinatori - dimostrando così la possibilità di creare una comunità di pratica transnazionale tra giovani.

Il progetto, a causa dell'emergenza covid-19, ha subito un forte rallentamento determinando una richiesta di proroga alle tre Agenzie Nazionali. Tale richiesta è stata accolta e, pur dovendo rinunciare agli scambi fisici programmati nelle tre città dove sono ubicate le scuole, attraverso la modalità di incontro con le piattaforme di video comunicazione, è stato possibile rilanciare l'attività con un incontro di progettazione a dicembre con una prima attività operativa a Gennaio 2021.


Giovedì 14 gennaio 2021 il progetto PEACE ha inaugurato l’attività laboratoriale in presenza, accogliendo in due laboratori, in assoluta sicurezza e rispetto delle procedure di prevenzione, undici dei ventidue allievi che quest’anno hanno scelto di cimentarsi con la tecnologia collaborando, purtroppo al momento solo a distanza, con studenti spagnoli e francesi. Rivedere i nostri robot è stato emozionante per i ragazzi e per gli insegnanti; è stato un attimo riprendere da dove si eravano interrotti, quasi un anno non fosse passato. Gli altri undici studenti partecipanti al progetto si sono collegati da casa per lavorare online con il software Sketchup alla modellizzazione dei componenti per i robot, grazie al supporto e gli insegnamenti di uno studente “storico” del progetto. Alcuni ragazzi di classe quarta, infatti, lavoreranno con il groppo come attività PCTO, portando la loro esperienza e il loro entusiasmo.

Il progetto PEACE, il cui prolungamento di un anno è stato da poco approvato per poter effettuare quanto è stato reso impossibile dalla pandemia, quest’anno sta dunque procedendo, adattando le sue attività alla situazione emergenziale. Da fine novembre sono ripresi a pieno ritmo gli incontri, fino ad oggi solo online, che coinvolgono ben 22 allievi delle classi seconde e terze del Liceo Scientifico, divisi nei gruppi che fanno parte di cinque team internazionali.

A fine dicembre è stato organizzato, sulla piattaforma Google Meet del CNPD, un primo incontro tra i ragazzi italiani e i loro partner francesi e spagnoli. Sono state gestite dagli insegnanti cinque diverse room in contemporanea per permettere a ciascun gruppo di iniziare a fare “team up”, condividendo i video che avevano per l’occasione allestito per presentarsi. Gli studenti italiani si sono collegati per lo più da casa mentre quelli stranieri, più fortunati, si trovavano a scuola tutti insieme. Tale occasione è stata molto emozionante perchè, una volta vinta la comprensibile timidezza, ha permesso agli allievi di confrontarsi con gli altri anche sul modo in cui stanno vivendo la pandemia nei diversi paesi. Già vederli, anche loro con le mascherine, è stato un modo di sentirsi uniti in questo momento così difficile per i nostri adolescenti.